Contenuto
- 01. Non sforzarti troppo
- 02. Impara YouTube, Vimeo e così via
- 03. Conosci il tuo mercato
- 04. Portalo alle persone giuste
- 05. Sii preparato
- 06. Ignora questo consiglio
È difficile resistere al fascino di un video virale avvincente. Abbiamo già raccolto 10 dei migliori video virali per il tuo divertimento, ma cosa succede se vuoi crearne uno tuo? Segui questi suggerimenti e, sebbene non sia garantito il successo, sicuramente aiuterai le tue possibilità di diventare virale.
01. Non sforzarti troppo
I migliori virali sono sottili, senza pretese e soprattutto fedeli alla visione del creativo. Questo significa non forzare le cose. Abbiamo tutti visto virali di marketing che stanno cercando così duramente di essere alla moda, divertenti e folli che sono quasi imbarazzanti da guardare.
02. Impara YouTube, Vimeo e così via
Ci sono decine di articoli (e persino libri) su come sfruttare al meglio il modo in cui YouTube, Vimeo e altri siti di condivisione video promuovono i contenuti. Vale la pena leggerli in modo da poter massimizzare le tue possibilità.
03. Conosci il tuo mercato
Chi stai cercando di impressionare? Stai solo cercando di migliorare il tuo profilo in generale o vuoi spingere un aspetto specifico del tuo lavoro? Assicurati che il tuo virale previsto si adatti a quel tema.
04. Portalo alle persone giuste
Mettere semplicemente un video su YouTube non è sufficiente. Devi assicurarti che i punti vendita giusti pubblicizzino le tue cose, quindi mettilo di fronte agli attori chiave, come l'Huffington Post, per esempio, se puoi.
05. Sii preparato
Devi essere pronto a rispondere se qualcosa colpisce in grande. Probabilmente sarai sommerso da richieste da blog, siti web e altra stampa, quindi assicurati di trasmettere il tuo messaggio.
06. Ignora questo consiglio
In definitiva, anche se i professionisti del marketing vorrebbero pensarla diversamente, non esistono regole d'oro per garantire che qualcosa diventi virale. A volte succede e quell'immagine o il video che hai caricato casualmente viene visto da migliaia, se non milioni.
Parole: Tom Dennis
Questo articolo è apparso originariamente nel numero 225 di Computer Arts.