Come progettare interfacce invisibili

Autore: Louise Ward
Data Della Creazione: 8 Febbraio 2021
Data Di Aggiornamento: 18 Maggio 2024
Anonim
📜 Creating ’Invisible’ Role Dividers — How to Make Centered Role Categories on Discord (New UI)
Video: 📜 Creating ’Invisible’ Role Dividers — How to Make Centered Role Categories on Discord (New UI)

Contenuto

Le interfacce utente dei prodotti sono cambiate radicalmente nel corso degli anni, al punto che l'interazione con i nostri vari dispositivi è completamente irriconoscibile rispetto a quella di 20 anni fa. Siamo passati dalle prime iterazioni della classica interfaccia WIMP, a soluzioni GUI sempre più avanzate, fino all'interfaccia touchscreen che cambia paradigma resa popolare dieci anni fa dal primo iPhone in assoluto.

Poiché la nostra tecnologia continua a diventare più avanzata, nuove interfacce utente sembrano apparire assolutamente ovunque. Dai nostri veicoli, ai nostri termostati, persino ai nostri frigoriferi, stiamo raggiungendo il punto in cui tutto nella nostra vita può essere controllato con il semplice tocco di un pulsante o il tocco di un dito.

  • La guida definitiva all'esperienza utente

Tuttavia, non importa quanto avanzate siano queste interfacce, rappresentano ancora una barriera tra noi e la nostra tecnologia, una barriera che sta rapidamente iniziando a sembrare sempre più obsoleta nel nostro mondo interconnesso.


Il celebre guru del design Donald Norman lo espresse al meglio nel 1990 quando disse: "Il vero problema dell'interfaccia è che si tratta di un'interfaccia. Le interfacce si intromettono. Non voglio concentrare le mie energie su un'interfaccia. Voglio concentrarmi sul lavoro ... non voglio pensare a me stesso come a usare un computer, voglio pensare a me stesso come a fare il mio lavoro ".

Questa è la chiave. Ci stiamo muovendo verso un futuro senza alcuna interfaccia tradizionale, in cui ci allontaniamo dal touchscreen - o da qualsiasi schermo, in effetti.

Man mano che il nostro mondo si riempie di dispositivi sempre più interconnessi, così sarà anche la nostra vita quotidiana. Per questo motivo, le interfacce che utilizziamo dovranno naturalmente svilupparsi insieme a questo - interfacce che non sono frammentate e che distraggono, ma piuttosto quelle che sono progettate per essere efficaci, senza interruzioni e, soprattutto, invisibili.

Progettare oltre lo schermo

La domanda è: come rendere invisibili le interfacce e iniziare anche a spostarsi oltre lo schermo? Non c'è dubbio che lo smartphone sia un'invenzione meravigliosa, che ha rivoluzionato il modo in cui socializziamo, lavoriamo e viviamo.


Tuttavia, possiamo anche concordare sul fatto che questo legame 24 ore su 24, 7 giorni su 7 con il mondo esterno può anche occasionalmente essere una distrazione nel migliore dei casi e addirittura invadente nel peggiore dei casi. I segnali acustici perenni, i ronzii, i punti rossi e le zecche blu fungono, ironicamente, da una barriera costante tra il mondo che ci circonda, allontanandoci dai compiti che stiamo cercando di svolgere.


Questo è il motivo per cui la naturale fase successiva nella progettazione dell'esperienza utente consisterà nell'andare oltre lo schermo e nell'interfacciarsi con i dispositivi intorno a noi in modi più naturali, come la visione artificiale, l'intelligenza artificiale (AI) e anche il controllo vocale. Il concetto alla base di queste interfacce invisibili, note anche come Zero UI, consiste essenzialmente nel progettare dove convergono tutti questi elementi disparati, al fine di fornire un'esperienza più intuitiva per l'utente finale.

Zero UI ci introduce in un nuovo mondo in cui i nostri gesti naturali, la voce, gli sguardi e persino i nostri pensieri possono essere utilizzati per comunicare con i nostri dispositivi in ​​modo fluido e non invadente, portandoci verso un'esperienza utente che ci fa sentire come noi ' stai comunicando non con una macchina, ma piuttosto con un'altra persona.


Lo scopo delle interfacce invisibili è quello di aiutare a facilitare un mondo in cui i nostri dispositivi trovano l'equilibrio tra presenza e discrezione; essere sempre marginalmente presenti e pronti ad accettare l'input dell'utente, senza mai distrarre o richiedere la nostra attenzione.


Il cambiamento chiave per progettare per questo sarà nella progettazione anticipatoria, il processo in cui un progettista - con l'aiuto dell'intelligenza artificiale - anticipa le esigenze e i compiti dell'utente prendendo decisioni preventive per suo conto, al fine di semplificare il percorso dell'utente e ridurre il carico cognitivo.

Qui, daremo uno sguardo alle aree principali in cui le interfacce invisibili sono destinate a rivoluzionare il modo in cui interagiamo con i nostri dispositivi, nonché dove la transizione alle interfacce invisibili potrebbe entrare nel campo del design UX in futuro.

Progettare per la voce

L'interfaccia invisibile più popolare è di gran lunga quella della voce, con i recenti investimenti in quest'area da parte dei titani della tecnologia Apple, Amazon e Google che hanno spinto saldamente questa tecnologia nel mainstream. Questo fiorente mercato delle interfacce vocali crea una nuova e intrigante sfida per i progettisti UX di tutto il mondo. In effetti, alcuni stanno già salutando il settore come il naturale prossimo passo avanti nel design UX.

Il motivo per cui così tanti hanno adottato la voce come standard de facto per il design invisibile è semplice. Poiché siamo passati attraverso i diversi modi di interagire con i nostri dispositivi, l'obiettivo comune è stato quello di aumentare la velocità e l'usabilità riducendo al contempo l'attrito dell'utente.


Abbiamo iniziato con complicate stringhe di comandi di pressione dei tasti, poi siamo passati all'incorporazione del mouse e, più recentemente, l'ascesa dello smartphone ha portato il touchscreen a prendere il sopravvento. Per quanto naturale sia il touchscreen, è pur sempre uno schermo, quindi l'ovvio passaggio successivo è qualcosa che continua a evolvere il viaggio dell'utente, essendo più veloce e più facile da usare riducendo ulteriormente l'attrito. E cosa potrebbe essere più veloce o più facile della voce?

Per quanto riguarda il modo in cui implementiamo la voce in modo tradizionale, dovremmo prima riportare indietro le nostre menti. Negli anni '90, cosa ha spinto le persone ad abbracciare online? La disponibilità dell'accesso a Internet sui nostri computer di casa; dispositivi unificati che tutti noi potremmo ottenere.

Un decennio fa, cosa ci ha spinto ad adottare l'interfaccia utente touchscreen? L'iPhone; un altro dispositivo unificato che tutti noi potremmo ottenere.

Quindi, quale invenzione sarà la forza trainante per l'adozione mainstream del parlare con i tuoi dispositivi?

Se sei stato sorpreso a parlare al tuo computer anche pochi anni fa, probabilmente attireresti più di qualche sguardo divertente. Ora, l'esplosione di popolarità dei dispositivi a comando vocale come Amazon Echo e Google Home, suggerisce un futuro in cui questo diventa il normale processo e menu, schermate, puntatori e comandi vengono sostituiti da un semplice linguaggio parlato.

Controllare i nostri dispositivi con nient'altro che la parola parlata potrebbe sembrare inverosimile - un sogno irrealizzabile riservato a fantasiosi film di fantascienza. Tuttavia, questa potrebbe essere una realtà molto prima di quanto pensi.

Il motivo per cui questo è stato un sogno irrealizzabile fino ad ora è perché la potenza di calcolo richiesta per elaborare, scomporre e interpretare il linguaggio umano è enorme, richiedendo più risorse di quelle precedentemente disponibili in una capacità tradizionale. Tuttavia, nel 2016 sono state compiute numerose scoperte in questo campo e ora siamo al punto in cui è disponibile una potenza di calcolo sufficiente per rendere il riconoscimento vocale e l'interazione una valida alternativa alle interfacce visive.

Inoltre, siamo abbastanza fortunati da vivere in un'epoca in cui circa una persona su tre porta in tasca uno smartphone, essenzialmente un mini computer con un microfono collegato; una cifra che continuerà a crescere negli anni a venire.

Progettare dal punto di vista tecnico

In termini di come progettiamo per questo, l'elemento fondamentale da considerare è che, poiché le interfacce a comando vocale sono invisibili, gli utenti non avranno il vantaggio di immagini, pulsanti o collegamenti cliccabili per guidarli. Per questo motivo, sviluppatori e designer devono garantire che l'assistente vocale fornisca agli utenti feedback e supporto costanti in modo che non siano lasciati all'oscuro.

Interazioni brevi e semplificate devono essere valutate rispetto alle persone che si sentono perse o non hanno il controllo. In un'interazione tradizionale sullo schermo, segnali visivi come pulsanti, caselle di spunta, collegamenti o messaggi di errore forniscono agli utenti un percorso virtuale di breadcrumb, consentendo loro di sapere esattamente dove si trovano in un determinato processo.

Analogamente ai modelli di progettazione basati su schermo, è importante considerare che gli utenti avranno bisogno di schemi vocali con cui hanno familiarità ogni volta che utilizzano una nuova app o un nuovo programma, al fine di acclimatarli al nuovo software. Soprattutto, questo processo deve essere semplice e intuitivo, utilizzando schemi di conversazione universali come metodo per eseguire i comandi.

È anche importante tenere presente che gli utenti devono utilizzare la memoria a breve termine per ricordare le frasi chiave per interagire con il dispositivo. Pertanto, gli scambi di conversazione devono essere brevi e dolci per ridurre il carico cognitivo ed evitare di confondere gli utenti.

Nel complesso, mentre le interfacce utente vocali possono essere più semplici in superficie, richiedono rassicurazione e ritmo per essere incorporate nell'interazione se vogliono fornire la migliore esperienza utente possibile, in particolare per quelli con disabilità cognitive o livelli di fiducia inferiori.

Progettare per il linguaggio

Considerando la gamma di funzioni che i dispositivi vocali dovranno essere in grado di svolgere per sostituire efficacemente la tecnologia che utilizziamo attualmente, nonché il fatto che l'utente finale lavorerà interamente senza segnali visivi, il linguaggio è di fondamentale importanza.

Il linguaggio naturale, il tono di voce, l'accento e il tono sono tutti vitali. Attualmente, gli assistenti domestici si sentono un po 'pre-programmati e artificiali (è ancora ovvio che stai parlando a un robot), quindi per alleviare il fatto che dobbiamo guardare alla lingua con cui le persone si sentono a proprio agio.

Un linguaggio eccessivamente assertivo e imperativo può essere scoraggiante, in particolare per gli utenti meno esperti di tecnologia. I termini colloquiali possono essere più rassicuranti, tuttavia, una comunicazione eccessivamente bizzarra può essere vista come condiscendente. Pertanto, in quest'area sono ancora necessarie numerose ricerche sugli utenti e test di usabilità.

Un altro punto critico di progettazione da considerare è evitare i pregiudizi. Nell'interfaccia utente tradizionale e, a pensarci bene, in qualsiasi progetto di software, spesso può esserci una disconnessione in cui i progettisti non sono necessariamente rappresentativi di chi utilizzerà il software.

Ciò è particolarmente importante nelle interfacce utente vocali perché le persone tendono a essere sensibili al linguaggio. Ad esempio, il linguaggio di un maschio bianco, uno sviluppatore di software laureato potrebbe essere molto diverso dal tono di conversazione tra ragazze giovani o adulti più anziani. Naturalmente, questa non è intesa come una generalizzazione sugli sviluppatori, ma un promemoria che, come con qualsiasi software, non siamo sempre gli utenti dei nostri prodotti. Dare un significato completamente nuovo al "tono di voce".

Questa tecnologia può anche essere sfruttata in modo positivo, e in realtà c'è una fantastica opportunità qui per i designer lungimiranti di costruire specificamente per una maggiore personalizzazione e anche per il coinvolgimento dei clienti.

Sentiamo la frase 'tono di voce' - in relazione sia alla personalità di un marchio che al modo in cui comunicano con il loro pubblico e i clienti - molto quando parliamo della strategia di comunicazione di un marchio, e questa è un'altra area che dovrebbe essere completamente capovolto con l'adozione mainstream di interfacce invisibili.

Mentre in precedenza il tono di voce di un marchio poteva essere in gran parte limitato alle comunicazioni scritte, le interfacce di conversazione forniscono un modo completamente nuovo per comunicare e plasmare l'esperienza complessiva che un cliente ha con un marchio.

Questo, ovviamente, presenta una nuova serie di considerazioni per i progettisti di UX - vale a dire il tono letterale della voce che i marchi scelgono di utilizzare in questi dispositivi, tra cui genere, dialetto ed espressione - ma anche una ricchezza di nuove opportunità. Immagina un mondo in cui ciascuna delle aziende con cui comunichi quotidianamente (forse le aziende con cui fai acquisti o quelle che forniscono le tue notizie), avesse la propria personalità e voce distinte, forse anche una che tu, l'utente, potresti controllare? Una cosa del genere sarebbe davvero un tono di voce per l'era digitale in cui viviamo.

Quali aree di attività saranno maggiormente colpite?

Il successo iniziale di Amazon, Apple e Google in questo settore ha contribuito a sensibilizzare i consumatori sull'utilità di questi dispositivi nella vita di tutti i giorni. Sembra che questa tecnologia possa diventare popolare nel 2018, con una serie di nuovi prodotti software e hardware innovativi in ​​arrivo sul mercato.

Questa tecnologia può anche essere incredibilmente utile dal punto di vista dell'accessibilità. Negando la nostra attuale dipendenza dagli schermi e creando la capacità di controllare i dispositivi con nient'altro che la tua voce, gli utenti con disabilità visive o fisiche saranno in grado di accedere e utilizzare i dispositivi in ​​modo completamente indipendente, senza bisogno di assistenza esterna - alcuni per la prima volta in assoluto .

In termini di dove vedremo il decollo della tecnologia, un settore che potrebbe trarne enormi benefici sono i prodotti per la salute digitale, in particolare i fitness tracker e i relativi dispositivi di monitoraggio della salute.

Il nostro settore sanitario sta attualmente subendo la pressione dell'aumento del numero di pazienti, oltre a una popolazione che invecchia che presenta casi più complessi. Per questo motivo, è stata naturalmente posta una maggiore attenzione nel convincere le persone ad assumere una posizione più proattiva nella gestione della propria salute.

Dispositivi di interfaccia invisibili come i braccialetti per il fitness personale potrebbero essere la chiave per questo, fornendo alle persone un modo discreto per misurare i loro parametri vitali, così come altre statistiche relative alla salute come passi, apporto calorico e frequenza cardiaca.

Un altro settore che potrebbe essere trasformato da dispositivi di interfaccia invisibili come Amazon Echo è il retail. La ricerca vocale, in particolare, potrebbe cambiare le regole del gioco; in effetti, stiamo già iniziando a vedere una significativa ripresa in questo settore. Un recente studio di Google ha rivelato che più della metà degli adolescenti (55%) ora utilizza la ricerca vocale su base giornaliera, una statistica forte che in qualche modo mostra l'attuale penetrazione delle interfacce invisibili nella vita di tutti i giorni.

Questa tecnologia sembra destinata a decollare davvero nella vendita al dettaglio man mano che più marchi fanno il salto e iniziano a utilizzarla in modo proattivo per coinvolgere i clienti in modi nuovi ed entusiasmanti. Un ottimo esempio qui è Ocado, che di recente ha fatto notizia diventando uno dei primi rivenditori a offrire un'app dedicata che consente ai clienti di fare acquisti utilizzando i comandi vocali.

Sebbene questo sia un momento tremendamente eccitante per il design UX, noi designer dobbiamo adattarci di conseguenza. L'interazione vocale rappresenta una nuova entusiasmante sfida per i progettisti di UX, una sfida che dobbiamo riconoscere e da cui imparare rapidamente se, come comunità, vogliamo sfruttare appieno le opportunità che questa nuova tecnologia senza interruzioni presenta.

Questo articolo è stato originariamente pubblicato nel numero 301 di netto, la rivista più venduta al mondo per web designer e sviluppatori. Acquista il numero 301 qui o iscriviti qui.

Popolare
I 12 migliori canali artistici di YouTube
Per Saperne Di Più

I 12 migliori canali artistici di YouTube

I migliori canali arti tici di YouTube ono particolarmente utili al momento, poiché oggigiorno tutti abbiamo molto più tempo ullo chermo. tare eduti in ca a, goder i YouTube e i feed arti ti...
Le 15 migliori app per iPad per designer
Per Saperne Di Più

Le 15 migliori app per iPad per designer

Le migliori app per iPad per de igner po ono far competere un di po itivo con le capacità di un laptop, con entendo ai creativi di lavorare in modo efficace mentre ono in movimento. E ere in grad...
Scopri la storia del design di Gotham City
Per Saperne Di Più

Scopri la storia del design di Gotham City

Dalla ua prima apparizione in un fumetto nel 1939, Batman ha abitato in un ambiente molto più radicato ri petto alla maggior parte degli altri upereroi, combattendo quallidi mi erabili in vicoli ...